“Sarah Stride” - SARAH STRIDE
Dopo anni di gavetta in giro per i locali era giunto il momento di esordire con un album da solista. La cantante milanese Sarah Demagistri, accompagnata dai compagni Alberto Turra(chitarra), William Nicastro (basso) e Antonio Vastola (batteria), ha debuttato quest'anno con il disco “Sarah Stride”, due parole che danno anche il nome al suo progetto.
Nella sua creazione di esordio nell'underground italiano c'è un po' di tutto: l'energia del rock, l'orecchiabilità del pop, sperimentazione e psichedelia del progressive, il cantautorato e la grande espressività dei testi ispirati, la delicatezza degli archi. Poi il dinamismo dell'atmosfera, in grado di far ondeggiare l'ascoltatore tra momenti di calma, riflessione e rilassatezza ad altri in cui stare sull'attenti, sveglio e con le orecchie ben aperte per assaporare la caratteristica principale dell'album, la voce di Sarah. A tratti simile a quello di Veronica Scopelliti, in arte Noemi, lanciata nel 2009 dall'edizione italiana del reality show X-Factor, il timbro di questa talentuosa vocalist milanese è aperto, gradevole e dalla buona estensione. Questo almeno a giudicare dall'album (chi vuole saperne di più è invitato a recarsi stasera al Contestaccio di Roma per il suo concerto dal vivo).
A fare la differenza in questo Lp, oltre all'ottima qualità di realizzazione e al tocco da professionisti di musicisti affermati nel mondo indie, sono i curatissimi arrangiamenti degli strumenti, su tutti chitarre e sezione di violini, che danno quel tocco di classe in più ad un prodotto capace di stare bene in due mondi, quello dell'alternative/indie di nicchia e, potenzialmente, quello del pop mainstream. Tra le dodici canzoni in scaletta (undici inediti e il riarrangiamento della cover “Te Lo Leggo Negli Occhi” del duo nostrano Endrigo/Bardotti) spiccano particolarmente in positivo il primo singolo estratto “Metallo”, “Eco Breve”, “Prove Di Volo”, “Fuori Da Me” e “Giò”. Ognuno con i suoi tratti distintivi, ma tutti accomunati dagli stessi talento, intensità e passione. Sarah Stride è un pezzo di Italia promettente, a cui va fatto un gigante in bocca al lupo per il futuro.
TRACKLIST
1 – Metallo
2 – Eco Breve
3 – Tra I Miei Gesti
4 – Prove Di Volo
5 – La Preda
6 - L'Indispensabile
7 – Fuori Da Me
8 – Casca La Terra
9 – Lasciamo Che Sia
10 – Te Lo Leggo Negli Occhi
11 - Giò
12 - Respira
Marco Reda
http://sarah-stride.blogspot.it/ - BlogSpot
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